E’ stato sottoscritto lo scorso 5 novembre il nuovo contratto provinciale per gli operai agricoli e florovivaisti della provincia di Taranto per il periodo che va dal 2020 al 2023.
La sottoscrizione del nuovo contratto da parte delle organizzazioni datoriali Confagricoltura, Cia, Coldiretti e sindacali Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil (che tra l’altro compongono l’Ebat Faila di Taranto, l’Ente Bilaterale per il comparto agricolo) è avvenuta dopo un lungo periodo di trattativa che ha visto le parti confrontarsi anche aspramente, ma con senso di responsabilità, sui vari temi.
In particolare ci si è soffermati sugli aspetti economici, sociali, previdenziali che riguardano l’intero comparto.
Il tutto aggravato dalla pandemia che oltre ad aver rallentato i lavori per giungere al rinnovo del contratto, ha causato, e sta causando, ripercussioni negative sul sistema agricolo tarantino.
Il Contratto provinciale agricolo per gli operai agricoli (a tempo determinato e indeterminato), in provincia di Taranto riguarda una platea di circa 26.000 lavoratori e 4.490 aziende agricole assuntrici di manodopera, con un monte giornate di lavoro di oltre 2.720.000.
Il nuovo Contratto prevede un aumento percentuale del 2,2% a partire dal prossimo dicembre ed una rivisitazione del mansionario; previste anche clausole sociali e contributi a favore della genitorialità.