Con un avviso pubblico dirigenziale, la Provincia di Taranto ha comunicato termini, procedure e modalità circa il trasporto di lavoratori agricoli, con il “piano d’azione per la tutela dello sviluppo agricolo ed il contrasto al caporalato”, sottoscritto con la Regione Puglia.
Un piano d’azione che prevede 250mila euro per realizzare un progetto sperimentale di trasporto gratuito per i lavoratori agricoli per l’itinerario casa/lavoro contro il caporalato.
Ne ha informato Faila Ebat, l’Ente Bilaterale Agricolo della Provincia di Taranto. In particolare, con l’attuazione di questo avviso pubblico, le imprese agricole otterranno un contributo quantificato in un buono del valore unitario di 5 euro per giornata di lavoro, per la copertura del trasporto degli operai agricoli dalla loro abitazione al posto di lavoro. Le aziende interessate potranno presentare apposita domanda, compilando specifici allegati messi a disposizione nella sezione “Bandi” del sito internet www.failaebat.it; sezione utile per reperire ogni altro tipo di informazione circa modalità di compilazione ed invio della modulistica e requisiti da rispettare”.
Ciascuna impresa potra richiedere sino ad un massimo di 60 buoni giornalieri dal valore di 5 euro per un massimo di 26 giornate lavorative, per un importo massimo per azienda di 7800 euro. Le imprese interessate possono prenotare buoni di trasporto per tutti i lavoratori agricoli stagionali che siano da impiegare, in regola con la normativa lavoristica e di legislazione sociale, nell’ambito del territorio provinciale.
L’impegno delle somme da parte dell’Amministrazione Provinciale, spiega ancora Faila Ebat, determinerà la prenotazione al pagamento dei singoli buoni giornalieri.
Le aziende provvederanno a rendicontare le singole giornate lavoro attraverso la trasmissione, entro la data di scadenza del bando, dell’elenco nominativo dei lavoratori agricoli impegnati nel bando pubblico.
Le risorse saranno assegnate sino ad esaurimento, non oltre il 31 dicembre 2020.